L'importanza del passaggio da energia a carbone a energia derivante da fonti rinnovabili è innegabile. L'inquinamento atmosferico e le emissioni di gas serra sono una delle principali cause dei cambiamenti climatici e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili è uno dei modi più efficaci per ridurre le emissioni di carbonio.
Il 2020 è stato indubbiamente un anno storico sul fronte del cambiamento climatico: aziende, governi e investitori si sono impegnati a raggiungere l’obiettivo “zero netto”, che prevede di arrivare, entro il 2050, a un’economia in cui l’anidride carbonica prodotta non superi quella rimossa dall’atmosfera. È questa la soglia stabilita dalla scienza per mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto di 2°C.
L’anno scorso Cina, Unione europea, Giappone e Corea del Sud hanno assunto importanti impegni verso questo obiettivo e recentemente gli Stati Uniti sono rientrati negli Accordi di Parigi. Un numero sempre più elevato di regolatori finanziari sta rendendo obbligatorie le informative sul rischio climatico, le banche centrali eseguono gli stress test per il rischio climatico e i responsabili politici di tutto il mondo stanno collaborando per realizzare obiettivi climatici comuni. 127 governi, responsabili di oltre il 60% delle emissioni mondiali, e più di 1.100 società, stanno ormai prendendo in considerazione o implementando l’impegno verso la neutralità carbonica.
Questi cambiamenti avranno conseguenze enormi per gli investitori e si è anche sempre più convinti che la transizione climatica rappresenti un’opportunità di investimento storica in quanto il mondo si sta muovendo verso la neutralità carbonica.
La buona notizia: la crisi energetica globale ha innescato uno slancio senza precedenti a favore delle energie rinnovabili.
L' Agenzia internazionale per l'energia prevede che nei prossimi 5 anni il mondo aggiungerà tanta energia rinnovabile quanta ne ha avuta negli ultimi 20. Ciò significa che la crescita totale della capacità mondiale di energia rinnovabile è destinata a quasi raddoppiare nei prossimi cinque anni, superando il carbone come principale fonte di generazione di elettricità entro l'inizio del 2025 a livello globale. Questo aumento previsto è superiore del 30% rispetto alla quantità di crescita prevista solo un anno fa, evidenziando la rapidità con cui i governi hanno conferito ulteriore peso politico alle energie rinnovabili. The Economist rileva che il consumo complessivo di energia rinnovabile aumenterà di circa l'11%, con l'Asia in testa.
Come cavalcare questo cambio di rotta e sfruttare a proprio vantaggio questo trend?
Ad oggi esistono moltissime soluzioni di investimento che utilizzano rigidi criteri di selezione per indirizzare i capitali degli investitori in società che meglio rappresentano i criteri esg (environmental, social, and corporate governance) e la questione della decarbonizzazione è una delle priorità attuali.
Già oggi si possono annoverare molte società che hanno emesso strumenti del risparmio gestito o strumenti passivi volti a coprire questo particolare settore.
Se sei interessato a conoscere meglio come investire sfruttando questo trend continua a seguirmi e non perdere il prossimo articolo.